Le fertili intersezioni tra le arti visive e il cinema sono un ambito interdisciplinare in grande fermento, che segna la produzione artistica contemporanea e favorisce la nascita di eventi e manifestazioni culturali. Molti musei d’arte, soprattutto all’estero, hanno aperto dipartimenti dedicati alla “settima arte” e sempre più spesso le opere cinematografiche sono presenti nei percorsi espositivi delle mostre temporanee.

L’ingresso nelle collezioni della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea Accademia Carrara del Fondo Cinematografico Nino Zucchelli, donato da Lina Zucchelli Valsecchi, ha fatto emergere con evidenza la necessità di confrontarsi con un nuovo settore di attività e di acquisire le competenze per la conservazione e la valorizzazione delle pellicole donate.
Indispensabile per la gestione culturale e tecnica dei materiali cinematografici è stata e sarà la collaborazione con Lab 80 Film, associazione nota anche fuori dai confini della città per l’esperienza e la qualità del lavoro culturale.

La mostra War is Over 1945-2005 La libertà dell’arte, che si è svolta alla GAMeC da ottobre 2005 a febbraio 2006, è stata il banco di prova del progetto GAMeCinema, che intende proporre una programmazione cinematografica nell’ambito dell’attività espositiva della GAMeC per aprire gli spazi del museo al cinema: il percorso della mostra presentava infatti, accanto alla ricca selezione di opere d’arte, il film Guernica di Alain Resnais, uno dei più bei documentari d’arte della storia del cinema; inoltre durante i mesi di apertura dell’esposizione sono state organizzate due rassegne di cortometraggi, film e documentari d’arte legati alla mostra, proposti all’interno della programmazione di Lab 80 – Fondazione Alasca all’Auditorium di Piazza della Libertà a Bergamo.